La riabilitazione neurologica, secondo il concetto Bobath, è basata su un approccio problem solving, che si propone di valutare e trattare individui con disturbi della funzione, del movimento e del controllo posturale causati da una lesione del sistema nervoso. Il trattamento, frutto di un ragionamento clinico individualizzato, è da considerarsi un’interazione tra terapista e paziente, nella quale la facilitazione conduce ad un miglioramento della funzione ( Graham et al 2009; IBITA 2008).
La base su cui si erge questa metodologia riabilitativa è il concetto di plasticità neuronale, definita come la capacità del sistema nervoso centrale di rispondere a stimoli intrinseci ed estrinseci attraverso la sua riorganizzazione strutturale e può avvenire durante lo sviluppo, in risposta all’ambiente, in sostegno all’apprendimento, in risposta ad una patologia o in relazione alla terapia (Cramer et al., 2011).
Il progetto riabilitativo avrà come obiettivo principale l’ottimizzazione della funzione nella sua totalità, migliorando il controllo posturale e il movimento selettivo attraverso facilitazioni, che non comprendono solo la manualità del terapista, ma anche la modifica ambientale e la scelta accurata del compito funzionale.
Nella nostra palestra i pazienti vengono guidati attraverso sedute frontali, sotto costante controllo del fisioterapista, nel percorso di recupero funzionale.
Indicazioni terapeutiche: lesioni del sistema nervoso centrale e periferico.
La riabilitazione ortopedica, mira a recuperare le funzioni e ridurre la disabilità conseguenti a patologie quali:
- traumi sportivi (strappi, stiramenti, distorsioni ecc)
- scoliosi, traumi osteo-articolari, malattie artroreumatiche
- esiti di artroprotesi ginocchio e anca
- esiti di fratture e di politraumatismi (fratture agli arti inferiori, bacino, ecc.)
- esiti di interventi di chirurgia ortopedica legamentosa (LCA, Spalla, Caviglia).